CHIESA DI SANTA CATERINA
Cenni storici

La chiesa di Santa Caterina fu edificata nel 1346 dalla Confraternita dei Battuti.
Questa confraternita trovò ad Asolo un luogo favorevole per lo sviluppo del movimento e decise quindi di fondarvi una scuola a partire dal 1304. Con una delle prime donazioni, inoltre, offerta da un certo Pietro da Lamon, fu costruito anche un ospedale, come specificato nella clausola della donazione: "una chiesa over hospedal ad onor et reventia di S.ta Catharina Vergine".

L'originaria struttura architettonica trecentesca era di dimensioni minori rispetto alla chiesa che vediamo oggi e assumeva la tipica forma "a capanna", come si può notare dalla traccia ancora visibile nella parete retrostante l'altare. Successivamente, nel corso del '500, la chiesa venne ampliata.

Al 1573 risale invece la realizzazione dei tre altari, uno centrale e i restanti laterali e l'inserimento degli arredi. Nel settecento infine la chiesa venne utilizzata per le officiature dalla Confraternita degli Oratoriani di San Filippo Neri, che tra il 1767 e il 1781 operarono con il consenso della titolare Confraternita dei Battuti un vero e proprio restauro e rifacimento dell'intera struttura.

Collocarono infatti l'attuale altare a colonne tortili, inserirono poi una nuova pala d'altare e la decorazione parietale con "inquadrature e imbiancature".